Il nuovo montante retrattile HD di Linde per i carrelli elevatori retrattili R14 – R25

I carrelli elevatori con montante retrattile sono gli aiutanti perfetti in quasi tutti i tipi di magazzino. Grazie alla loro compattezza e alla loro altezza di sollevamento notevole, eseguono manovre in spazi estremamente stretti, raggiungendo anche aree delle scaffalature poco accessibili ad altezze elevate. La particolarità dei carrelli elevatori retrattili è il loro montante mobile, con cui la merce può essere depositata e prelevata in modo flessibile anche in corsie strette su qualunque livello.

Grazie ai loro numerosi vantaggi, i carrelli elevatori retrattili svolgono un ruolo sempre più importante nei processi di stoccaggio e trasporto. Tuttavia, alla loro importanza crescente corrisponde anche un aumento dei requisiti che gli utenti richiedono da questi carrelli elevatori altamente specializzati. Ciò vale in particolare per i cosiddetti impieghi “heavy duty”, cioè applicazioni pesanti in cui sono richieste frequenze di movimentazione sempre più elevate.

Le sfide per i carrelli elevatori retrattili moderni

Nell’intralogistica la tendenza è proporre capannoni sempre più alti. Le superfici per la logistica sono costose e devono essere utilizzate in modo ottimale in tutte le dimensioni. Scaffali con un’altezza di dieci metri e anche superiore non sono quindi più una rarità. Anche a queste altezze i carrelli elevatori con montante retrattile devono garantire una movimentazione merci rapida e sicura.

Per i carrelli elevatori retrattili ne deriva quindi soprattutto la necessità urgente di altezze di sollevamento sempre più elevate con, al tempo stesso, capacità di carico residue crescenti. E non solo: mentre i carrelli elevatori con i montanti estratti diventano sempre più alti, al tempo stesso essi devono essere abbastanza compatti con montante retratto per poter attraversare senza problemi tutti i passaggi di cancelli e scaffali.

Anche in relazione alle dimensioni dei carrelli elevatori, la compattezza è attualmente un requisito essenziale perché gli utenti non vogliono ingrandire la larghezza delle loro corsie di lavoro neanche con l’aumento delle altezze degli scaffali per sfruttare in modo ottimale lo spazio di stoccaggio disponibile. Un altro problema è costituito dalle oscillazioni più frequenti del montante e dalla visibilità limitata che rendono il lavoro del conducente più complesso con un’altezza del montante sempre più elevata.

Linde fa propri i requisiti richiesti dal mercato ed equipaggia i suoi carrelli elevatori della serie prodotta R14 – R25 a partire da una portata di 1400 chilogrammi con un montante retrattile innovativo HD Heavy Duty che aumenta notevolmente la capacità di prestazione di conducente e carrello elevatore. Il nuovo montante migliora la visibilità su carico, scaffale e ambiente circostante, raggiunge altezze di sollevamento maggiori e dispone di capacità di carico residue più elevate. Al tempo stesso, il nuovo montante retrattile garantisce un rapporto concorrenziale tra altezza di sollevamento e altezza di costruzione da chiuso. Il carrello elevatore rimane abbastanza compatto anche con montante retratto per tutti i luoghi di impiego tipici e le altezze di passaggio.

La visibilità migliore possibile su carico e ambiente circostante è il presupposto fondamentale per lavorare in sicurezza con i carrelli elevatori retrattili. Con le costruzioni precedenti del montante la visibilità del conducente era parzialmente limitata. Con il nuovo montante retrattile HD la situazione è cambiata, da due punti di vista:

sguardo sul carico

Rispetto ai modelli precedenti, il nuovo montante retrattile HD è notevolmente più largo e rinuncia alle aste trasversali di rinforzo finora necessarie. Ne derivano campi visivi notevolmente più ampi tra i profili del montante, aspetto che migliora in modo significativo la visuale sulle forche. A seconda del tipo e delle versioni, il campo visivo del conducente aumenta fino al 27 percento. Una costruzione ottimizzata del supporto trasversale della testa garantisce inoltre una visuale libera verso l’alto, condizione che migliora notevolmente il controllo del carico durante il deposito e il prelievo a un’altezza notevole.

Sguardo al di là del montante

Il nuovo montante retrattile di Linde migliora la visuale orizzontale sull’ambiente di lavoro perché è collocato sul carrello elevatore in una posizione più vantaggiosa. In tal modo il conducente può guardare al di là del montante caricato, senza doversi sporgere al di fuori del carrello elevatore.

Con ogni metro di superficie di stoccaggio verticale le aziende riducono i costi in modo effettivo. Per utilizzare questo spazio supplementare in modo redditizio, i carrelli elevatori retrattili impiegati devono operare ad altezze sempre maggiori continuando, tuttavia, a essere compatti e maneggevoli.

• Altezza maggiore: il nuovo montante retrattile di Linde raggiunge un’altezza di sollevamento pari fino a 15 metri e supera quindi i suoi predecessori di ben due metri.
• Capacità di carico residua maggiore: al tempo stesso è stata migliorata la capacità di carico residua in modo tale che i carrelli elevatori, anche con montante completamente estratto, possano maneggiare un peso del carico notevolmente superiore rispetto al passato.
• Stessa lunghezza: nonostante l’altezza supplementare del nuovo montante retrattile, la lunghezza dei carrelli elevatori retrattili rimane immutata. In tal modo i carrelli elevatori mantengono la loro usuale maneggevolezza. Continuano a poter girare in corsie strette di magazzino e a poter sfoggiare la loro piena capacità di prestazione anche in spazi ridotti.

Nel deposito e nel prelievo ad altezze notevoli, la stabilità del montante retrattile è fondamentale. Se il montante inizia a oscillare, il conducente deve aspettare finché non cessano le oscillazioni. Così si perde tempo prezioso e, nel caso peggiore, possono essere causate collisioni con lo scaffale e danni al carico. Per questo il nuovo montante retrattile di Linde è costruito in modo tale da evitare le oscillazioni in modo ancora più coerente.

Costruzione più robusta

Per una maggiore stabilità la nuova concezione di montante dispone di profili più robusti con un rinforzo graduale. In questo modo il montante retrattile viene rinforzato ulteriormente, riducendo al minimo la piegatura dei singoli componenti. L’elevata stabilità garantisce che durante l’impiego si generino meno oscillazioni e aumenti quindi la frequenza di movimentazione.

Dynamic Mast Control

Una stabilità supplementare del montante è garantita dal sistema innovativo di guida assistita Dynamic Mast Control (DMC). La trazione retrattile elettrica compensa tramite sensori in modo estremamente rapido le oscillazioni del montante in altezza attraverso movimenti contrari mirati e altamente precisi e garantisce così processi di movimentazione più rapidi e sicuri ad altezze elevate. Il DMC opzionale è disponibile anche per il nuovo montante retrattile HD.

Il nuovo montante retrattile può essere smontato e montato in modo più semplice rispetto ai suoi predecessori. Ciò è possibile perché la slitta retrattile rimane nel telaio del carrello elevatore in caso di smontaggio. In tal modo, se necessario i carrelli elevatori possono essere portati rapidamente in un altro stabilimento e rimessi in funzione in poco tempo. Così il nuovo montante retrattile semplifica anche l’assistenza: il tempo necessario e le spese per trasporto, smontaggio e montaggio si riducono di fino al 50 percento.